Come un passo di danza
pare lieve farfalla
volteggiando una foglia
ingiallita si posa.
È arrivato l'autunno
tra primipare piogge
e le fresche serate.
Tra profumi di mosto
che si spargono intorno
e fragranti invitanti
caldarroste arrostite.
Primi giorni di scuola
aspettando l'inverno
tra un natale già visto
che ogni volta è più presto.
È la fine di un anno
che sembrava migliore
e l'arrivo del nuovo
tra lenticchie e spumante.
Fra speranze, le stesse,
quasi sempre le stesse
di quell'anno che muore.
Poi,
la gioia dei colori
tinge gli alberi in fiore
peschi e mandorli
avvisano
è di già primavera.
Nelle miti serate
passeggiate di luna
che ci fa compagnia
dentro un cielo che brilla
dalle stelle ammantato.
Ed un anno è passato
quanto corre la vita
tra il calore del sole
e il sapore di sale,
tra distese di sabbia
genti come formiche
che si scaldano i cuori
è tornata l'estate.