username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Le capriole

Proprio lo rimenbrar
de quele capriole fatte,
la vita mea fa amar,
e pur esse nun so matte;

vigore a lo corpo dava
e la mente 'forzava,
te trovavi da sotto in su
e come eroe te sentivi tu.

A la fine quando lo dì
ce salutava amorevole,
stracchi morti a l'Orfeo
felici ce 'bandonavamo.

 

1
1 commenti     3 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

3 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Alessandro il 05/03/2015 19:24
    Quando la mente era curiosa, il corpo vigoroso e i giorni spensierati.
  • silvia leuzzi il 05/03/2015 16:52
    Le capriole e i ricordi dell'infanzia, il periodo delle magie e dei sogni, quelli che poi come dice Kavafis " sono defunti sempreverdi pianti e sepolti dentro mausolei..."
    Un saluto e un abbraccio Pompeo
  • roberto caterina il 05/03/2015 13:52
    capriole amorose fonte sempre di ricordi e rimpianti...

1 commenti:

  • Paolo Villani il 05/03/2015 17:18
    Io non sono del Lazio ma se ho capito bene questo è romanesco un po' attuale misto ad uno più datato. Un ottimo affresco dell'infanzia

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0