Appena dietro l'angolo
c'è l'antica fortezza della gioia
con la sua eco
di suoni persi
e logici timori
E ogni strada o borgo
conduce alla medesima immensa piazza
dove lo spazio è molteplice
per ognuno
e la danza fissa la vita nel suo presente.
Poco distante
la tua voce
cerca di essere trovata
negli armonici generosi del tempo
fremito bruno dell'estate non ancora
trascorsa.