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Monete di ruggine

Non ricordo bene le cose
Troppo verbose
Cosi vicine nel
Suono
Al

Ciacolar biondo dei fiumi
Che ora si ferma narciso
Per ammirare la propria
Immagine ora parte veloce
Tra sogni e pensieri beffardi.
Dolce sfida
Lieve veleno è il contenuto
Delle lacrime che tornano
Trasparenti

Ricordo, invece, troppo bene
I fieri incendi che volevano
Dire libertà
E spesso hanno lasciato in dote
Una parola opaca
Una moneta che non serve
A traghettare i ricordi
Ma solo a dare loro un po' di
Ruggine.

 

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3 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 18/06/2015 17:45
    Con la ruggine deteriora il vivete... Ed ecco la metafora "moneta" usata magistralmente... A che serve portarla quando nessuno l'accetta?
  • Don Pompeo Mongiello il 18/06/2015 14:13
    Discutibile il contenuto, accettabile la forma.
  • Vincenzo Capitanucci il 18/06/2015 10:25
    i fieri incendi che volevano
    Dire libertà .. era solo monete di ruggine.. e da Albenga sa Alassio .. e Nizza.. finirono all'Elba.. e poi ad Alcatraz.. con le rivoluzioni si cade dalla padella alla brace.. ed ora gioco con le mie lacrime.. su un tavolo di biliardo beffardo.. ..

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