Il sole maestoso e pensoso,
nel suo roteare caldo
riscalda l'immenso corpo
annusato e conosciuto.
Il vento come un inquilino
non atteso non annunciato,
ti sfiora da lontano
correndo come un lupo.
La neve pallida e calma
si posa sulla tua tenera chioma,
la pioggia evapora
tutta la natura ti ha posseduta.
Scagliarti negli astri non posso
ti bacerebbero le stelle,
allora ti tengo prigioniera dei miei versi