username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Il bruno scorrer mesto e vigoroso

Il bruno scorrer mesto e vigoroso
di questa gente arida e inquieta
sul greto cinereo del fiume della vita
Brontola cupo e disperato
in un giorno di sole
dalle pietre sudate

Il vecchio legno rimembra sulla sua corteccia
le grosse inondazioni, i tuoni, i colpi di bastone.
Tutto sulla terra soffre e genera ambizione
come il mio cammino che lento s'arrampica
sul monte alto e canuto a voler cercare
il tenero frutto della sua liberazione.

 

2
1 commenti     3 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

3 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • frivolous b. il 13/07/2015 08:41
    una belle poesia... dai toni e colori forti e veri. Come sempre sei un maestro!
  • antonina il 09/07/2015 08:02
    le generazioni che non colgono l'essenza della vita sono aride e lamentose, eppure c'è chi ha superato grosse difficoltà e lentamente percorre una strada che porta al monte alto e canuto dove si spera possa finalmente cogliere i frutti... liberazione come gioia o come fine della vita terrena? complimenti.
  • Rocco Michele LETTINI il 09/07/2015 07:25
    "Tutto sulla terra soffre e genera ambizione"...
    Verso che avalla quanto decantato con arguto riflettere...
    Lieta giornata Vincenzo.

1 commenti:

  • Anonimo il 09/07/2015 07:35
    Quel verso virgolettato da Rocco merita attenta riflessione.
    Tu sai percorrere i sentieri impervi e le grandi autostrade con la stessa facilità. Un saluto da vicino.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0