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Le vecchie de El Palito

Gemon le carni sfatte
che un dì venal voluttà
e piacer sottile dieder
a turpi bramosie maschili
le vedi ancor a giacer
ai vecchi giochi vecchie
parvenze di femminil
ormai perdute forme
a misero destino giunte
a questa vision triste
forte fu in quel lontan
non più dimenticato giorno
il desiderio mio di pianto
ti basti dir che al cospetto
loro di Klimt la vecchia
che de le donne percorre
le stagioni è uno splendore

 

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1 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 18/08/2015 11:28
    Sempre geniali riflessioni dai tuoi nutriti e saggi versi. Lieta giornata.
  • Vincenzo Capitanucci il 18/08/2015 09:26
    gemon le carni sfatte.. e la vita come Klimt non dipinge solo bellezze raffinate e ori.. molto bella.. Giuseppe.. il desiderio mio a codesta truce visione è di pianto..

1 commenti:

  • bruno guidotti il 18/08/2015 10:03
    Caro poeta, la tua poesia che io apprezzo per la sua robusta costruzione, merita che venga più letta e commentata, io che non sono un esperto critico e poeta, ma un semplice zappatore di versi, la considero ed elogio, e per il contenuto e per la stesura, ciao.

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