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L'Amore è un pellegrinaggio di anima e pelle verso qualcosa d'altro

Andare a Medina a La Mecca a Fatima
una volta nella vita

bagnarsi nelle acque fanciulle di Lourdes o in quelle apparentemente più antiche e stanche del Gange

sarà sempre sinonimo di salvezza

di brivido
e
di gioia eterna

il bello
è
oh Vasudeva

che nel Tuo Santuario posso andarci ogni giorno senza neanche uscire di casa

anche
se Ti ho cercato in luce

sarai sempre per me un vero dono d'Amore

 

l'autore Vincenzo Capitanucci ha riportato queste note sull'opera

... l'amore inteso come peregrinazione dell'io
in qualche cosa d'altro.. verso estratto da.. Paura di Amare ... di Ferdinando


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2 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 21/08/2015 07:36
    Un toccante quanto profondo verseggio... Ti comprendo Vincenzo... Poesia introspettiva...

2 commenti:

  • Anonimo il 21/08/2015 11:33
    Il vero santuario è dentro di noi, sacro e intoccabile al di là di fedi diverse. E tu Vincenzo lo hai rappresentato così bene che già il titolo della tua poesia è una poesia in sé...
  • roberto caterina il 21/08/2015 06:05
    in cerca di un santuario che spesso vediamo ogni giorno quasi senza accorgercene...

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