"Fumo troppe sigarette quando va bene.
Troppe troppe, capisci.
E non so fare a meno della frittura e
di una buona birra gelata."
Mi disse un uomo che pareva vecchio
e forse lo era per davvero.
"Non riesco a smettere, capisci.
sono assuefatto dalle cose buone
della vita."
Poi uscì fuori dalla tasca dell'ampio
giaccone un pacchetto metallico e
tirò fuori una sigaretta.
L'accese, aspirò e sputò fuori
dalla bocca una forte
boccata di fumo.
Allora cominciò a sanguinare dagli
occhi che lentamente gli si
staccarono dalle orbite.
Allo stesso modo anche le braccia
caddero giù e poi
le orecchie
il naso
le sopracciglia e
tutti i peli della testa.
"Sto morendo"
mi disse ancora
"Sto morendo".
Del suo vizio non gli restò
che una massa informe di
ossa tumulate.