Cade monotona
la pioggia settembrina
quasi a voler dire
che l'estate è finita.
Sdraiata sul letto
ad occhi chiusi
inganno la noia
pensando
a quel nostro tempo
di rose e melograno.
Soave il tuo ricordo
indelebile nell'animo.
E questo mio pensarti
m'inonda,
magica è la sensazione...
è come se la finestra chiusa
si spalancasse
e la stanza prendesse il colore azzurro
del cielo, il verde dei monti, il rosso
e il giallo dei fiori, il bianco
delle nuvole e dei gabbiani.
Pensarti ancora
nel rimpianto
che non ha più lacrime
con una profonda gratitudine
alla vita
per averti incontrato e amato... tanto!