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La pioggia

Oggi, la pioggia scendeva così forte che ha coperto tutto.
Me ne resto al letto, di solito, quando piove, ma oggi
sono voluto scendere, vedere la pioggia da vicino, come
si posava irreprensibilmente sul manto delle cose.
Non è stata una bella serata quella di ieri. Ho bevuto
troppo e ora mi sento stanco, sfinito. Eppure questa
pioggia d'estate pare una manna mandata da qualche Dio
misericordioso. Toglie via le impurità, la pioggia,
riporta tutto a quella condizione d'equilibrio dell'albore
dei giorni. Di fronte a casa due gatti si azzuffano o forse
semplicemente giocano. Sono tutti bagnati. Che belli, guarda!
Sembra danzino sotto quest'acqua così copiosa. Eppure l'autunno
è vicino e io dovrei telefonarle e tagliarmi i capelli e...
dovrei dovrei dovrei. Basta! Voglio starmene qui adesso.
Ad ascoltare lo scroscio, leggero... lo senti?

 

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1 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 07/09/2015 15:20
    Una sequela piacevole. Il mio saluto Ferdinando.
  • Vincenzo Capitanucci il 07/09/2015 12:51
    Oggi la pioggia s'appoggia.. creando un manto sulle cose.. una manna di purezza mandata da qualche Dio.. a purificare l'albore dei giorni.. ed io voglio star qui ad ascoltarne gli scrosci.. ed il leggero ticchettio... molto bella..
  • Paolo Villani il 07/09/2015 10:52
    Questa non è poesia, è prosa.

1 commenti:

  • Ferdinando il 07/09/2015 11:03
    Hai mai letto Raymond Carver? E Anton Cechov? Quella era prosa o poesia?

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