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Riguardo alla pubblicità di Poste Italiane

Noi che compriamo il posto di lavoro
che staremo in cuffia fino ai settanta
cresceranno i denti con un po' d'acquasanta
stampelle e catetere saranno il nostro tesoro.

Con o senza mento, siam noi il cambiamento
dobbiamo creder all'invenzione pubblicitaria
ma per la vecchiaia cercar una bella ereditaria
se ci verrà un colpo non esaleremo un lamento.

Noi che per lavorare paghiamo il parcheggio
mai che entrate e spese vadano in pareggio
un cero porteremo al Nasone
quando finalmente ci manderà in pensione!

 

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1 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 30/09/2015 12:24
    Costrutta straordinariamente cotanta rimata poesia... che certo non rima con allegria... Lieto meriggio Fabio.
  • andrea il 30/09/2015 11:39
    Sta diventando una chimera la pensione, probabilmente credono di tirarla così alla lunga da non farcela proprio vedere, magari la porteranno ad 80 anni e poi...
  • Vincenzo Capitanucci il 30/09/2015 11:24
    Bella.. Fabio... il cero è meglio potarlo al Bosone Higgs.. .. da più speranze.. di pen sion è

1 commenti:

  • Ellebi il 30/09/2015 12:42
    Ottima, pure io l'aspetto, ma scivola sempre un po' più in là, e mi dico che l'importante sarebbe stare in salute, suona però come obbligata consolazione. Complimenti e saluti.

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