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Bricoleur

Non più familiare
è il mondo che viene
Non ci permette forse
di andare via

e per non sprecare millenni
in belle parole
è bene che ogni festa abbia
come nei tempi antichi
un orso mansueto
chiuso nella sua gabbia
in immersioni di luce attenuata
che alcuni chiamano poesie

tra parole incomprese e visioni incomplete
in cerca di un Eterno
che non può tradire.

 

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2 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Vincenzo Capitanucci il 06/10/2015 11:14
    un orso mansueto per strabiliare.. o per ridurre una parte di noi al silenzio.. ed immersioni nella luce.. vestendola di poesia.. il mondo non ci è più familiare.. questo è sicuro.. quanto l'eterno a non poter tradire le nostre aspettative.. Bricoleur.. aggiustiamoci avec le peu de couleur que nous avons dans le coeur..
  • Rocco Michele LETTINI il 06/10/2015 10:38
    La catena umana si è ridotta in maglie isolate... non sarà più familiare l'essere che seguirà. Un diligente osservare. Lieta giornata Roberto.

2 commenti:

  • loretta margherita citarei il 07/10/2015 04:21
    il mondo e cambiato , di sicuro in peggio.. ottima riflessione
  • giuliano paolini il 06/10/2015 09:42
    Piano piano solo con il placare l'istinto di affrettare il passo possiamo arrivare ad una comprensione accettabile, di corsa sempre perché fa meno male lasciare il respiro come estraneo mentre il trovare il ritmo autentico ci fa sentire soli perché questo fa di un uomo autentico il suo specchio: solitudine e vuoto

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