Anche se non ti urtano
i vecchi ti chiedono scusa
ti stringe l'espressione confusa
rimanenze d'un mondo sano.
I vecchi portano ai piedi
scarpe ginniche acquistate a saldo
d'inverno li vedi con lo sguardo caldo
visi consunti sui marciapiedi.
Sembrano lucertole i vecchi
sulle panchine a prendere il sole
si sciolgono con poche coccole
durante i pasti visioni di gnocchi.
Li vedi ai crocicchi delle scuole
rallentar la corsa delle auto
ricambiar ai vicini il saluto
sistemar parchi e aiuole.
Se non ci fossero le favole
tramandate dai vecchi ai nipoti
crescerebbero tanti adulti vuoti
cuor senza poesia senz'altro duole.