Le stelle sono alte
i boccioli in fiore
e io non so che fare
di questa faccia metallica
che osserva la realtà
soltanto da lontano.
Ho combattuto -questo è
certo- contro un mondo
che rapiva parti di me
sempre più in profondità.
Ma oggi la guerra deve
ancora finire
il metallo del mio viso
tintinna sotto i colpi
del bombardamento.
Il fatto è che nella razionalità
tutto assume un senso,
tutto si delinea,
anche l'amore diventa
una questione a portata
di mente.
Ma in me è la follia
a dettare legge,
le mani e i piedi che
si sporgono
dove sotto è solo Caos e
confusione.
Un ultimo lamento,
per favore,
vittima di un destino
troppo aspro
che mi riduce ad ameba incondizionato.