Instancabile ironia
quella dei pianeti
che nel loro perenne girarsi addosso
come trottole di carta vetrata
vaneggianti in galassie dagli
occhi microscopici
sembrano ridere di te
che hai serbato nel culto del silenzio
la tua casa e la loro speranza.
Non ridono più gli occhi
se questo ruotare
nasconde il segreto dell'infelicità.
Tutto vive, si muove, respira
ma nel silenzio della pace finale
si compie il miracolo
al di là dell'orizzonte
persino oltre
le stelle.