è un esercito che anela al silenzio
questo stanco vagare innaturale
serio, lineare, minimo
una specie di forza sommessa
che ritorna dove lo sguardo si posa.
Arrancano e combattono
i desideri del Poeta
come presi da una strana morsa di banalità certosine
ma là dove l'acqua s'espande
sotto le trasparenze o la spuma
o un'arrendevole fluire di menzogne
il salmone risale le cascate
più forte della corrente e
forse più santo di qualsiasi altra specie
Sotto l'alone bagnato del cielo
s'alzano miraggi
come castelli o forse come guide
nel deserto dell'intimità
il desiderio combatte
senza pagare dazio.