Se ti fermi all'allegria
d'un sorriso steso al sole
come un panno ad asciugare,
e non guardi attentamente,
sicuro, non vedrai niente.
Sfuggirà dietro quei denti
il digrigno del dolore,
quello acuto che fa male.
Se il dolore invece scorgi
e dimentichi il sorriso
come non fosse mai esistito,
sei in errore ugualmente
e confondi volti e gente
perché il sorriso è nel dolore
quanto la pena è nell'amore.
È il gioco banale dell'esistenza
non si può vivere senza.