Un altro giorno
prigioniero in questi anni fotocopia
che si incollano al vecchio e al nuovo.
Quante caselle crociate
nell'appartamento stanco ma tranquillo della vita?
Sono già troppo vecchio per affrontare gli anni che mi passano,
è questa la dura realtà.
Tu rimani lì affacciato, in attesa, o in estasi, magari aspetti me,
da una vita, da oggi e per sempre.
Auguri, baci!
Anche il tuo anno mi è passato,
foto sbiadite
diluite in un secchio di emozioni scolorite.
Quanti locali sfitti, occupati in questa natura a perdita d'occhio
solo un po' impolverata, ma su cui splende un sole dorato che ridona vita
alle nuove gemme verdi
che si affollano a nord-est,
il fiume, tranquillo, continua la sua strada,
e il tempo passa, è passato, passerà,
auguri, auguri!