username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Schizofrenia

Una morte d'estate non è mai terribile
per uno schizofrenico muto.
Verrà e sarà risolutiva
come uno strike scanzonato
o come una colomba.
Bianca passeggerà sui portici
lasciando dietro sé aloni di rimpianti
e mille oceani verdi fatti della materia
del ricordo.
Si destreggerà nel buio e sarà
luce per una vita fatta di rinunce.

Cos'è che rende questa malattia così inguaribile?
Il desiderio inespresso? La repressione? La paura?

Osservo di me il fuoco morto del mio disagio
e vedo nel domani troppe ombre
o forse solo luci diventate fosche
da un amore violato, irreprensibilmente.

 

2
0 commenti     3 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

3 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • patrizia chini il 13/01/2016 16:42
    Una poesia che fa male, che ci richiama tutti al nostro responsabile senso di condivisione. Ci induce a tendere la mano a chi è in difficoltà, a aiutare, a confortare. Il dolore descritto è sconfinato se non teme la morte...
  • Rocco Michele LETTINI il 13/01/2016 10:34
    ELOQUENTE VERSEGGIATO ABILMENTE POSTATO... IL MIO ELOGIO E LA MIA SERENA GIORNATA FERDINANDO...
  • Vincenzo Capitanucci il 13/01/2016 10:09
    La morte sarà una luce per una vita fatta di rinunce.. il mondo.. la rende inguaribile.. e le nostre anime sono troppo deboli.. da poter rovistare e aggiustare la materia.. quasi spaccata in un duetto d'Amore.. ..

0 commenti:


Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0