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Come te sono viaggio

Come te sono viaggio. Sono vasta campagna,
tramonto del sole, fango sugli stivali,
callo indurito sopra le mani unte.
Come te ho conosciuto l'amore e il disamore,
il sangue e l'abbandono, la liscia frenesia
del ritrovarsi altrove. Viaggiamo, lungo
questa campagna rubata al sonno una notte.
Moriamo dentro la febbre di questa notte
liberata alle stelle. Siamo ali di gabbiano che
planano in un paradiso non ancora nostro.
Siamo stelle e desideri che si ritrovano
altrove. Viaggiamo, dentro un vizio assurdo
o una barca segreta. Siamo stelle e
desideri che si ritrovano altrove.

 

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1 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 31/01/2016 13:37
    SIAM TUTTI UGUALI... E DIVERSI NEI TRATTAMENTI... È IL MARASMA DELL'IDIFFERENZA CHE SI È CRONICIZZATO. IL MIO ELOGIO PER SI' RIFLESSIVO VERSEGGIO.
  • Vincenzo Capitanucci il 31/01/2016 06:28
    Siamo viaggi... tramonti di sole... fango sugli stivali e calli induriti .. e la nostra missione.. è di liberare le stelle.. da un vizio di nuvole..

1 commenti:

  • roberto caterina il 31/01/2016 08:38
    Siamo tutto come febbre liberata dai suoi desideri...

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