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New barbed wire

Rughe scavano la mia fronte
con profondi solchi
il cuore è saturo
prigioniera l'anima tra il filo spinato
silente è l'urlo a domanda:
"è questo il seme?

Nascosto resto a guardare
variopinto insensato tumulto di folla
naufraga spinta da onde rifuse.

Nuovi spinosi confini lacerano la carne
quanto ci vuole che le voci giungano il cielo?
nulla rimane per un riscatto
Iddio consola; fiamma accende
il diseredato, misero e l'ultimo
avrà anche lui quel Dio
nella promessa d'essere il primo.

 

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