Le mani ci sono amiche.
Scrutano, sentenziano,
indicano la strada e,
alle volte,
ti si ritorcono contro.
Toccarle è come fare
una carezza alle labbra
dell'anima.
Denudano le cose,
tanta è la profondità
del tatto.
Le dita tra i capelli,
un unghia che sfiora
dolcemente
l'avorio del dente,
il pollice del bambino
calato dentro la bocca.
Se vuoi sentirne il calore
allora soffia una carezza
sul palmo. è tutto
un brivido caldo,
l'abisso delle cose
nell'eleganza del movimento.
Due mani. Quattro mani.
Una carezza segreta che
ci riporta altrove.
Il segreto dell'amore
nascosto
nella magia del contatto.