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Se solo tu tornassi

Se solo tu tornassi,
hai spento la luce nella stanza
ci siamo consegnati le chiavi,
e adesso è tutto buio,
senza futuro.

Lo so che non tornerai,
ho letto le stelle,
mi sono bruciato i polpastrelli delle dita,
le riconosci le rose del giardino?
Ne coglieresti una per me?
Potresti pungerti e sanguinare e sarebbe tutto, intenso, ma inutile.

Lo so che non sono mie
ma quelle orchidee così carnalmente erotiche
mi tentano.

Pensiero fugace di te, ancora
sono troppe le cose che non ritornano da me.

Sei e rimarrai uno straniero.
Ma che fai? Parti?

Penso ancora fugacemente a te...
ci sono viaggi che fanno crescere
e altri che uccidono.

Tu parti e non torni più.
Lo sai che sono una Penelope
che non sa tessere...
i Proci mi hanno già fatta loro.

 

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1 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • vincent corbo il 16/04/2016 07:53
    Bella e malinconica, l'ultimo verso è semplicemente genialoide.
  • silvia leuzzi il 15/04/2016 19:35
    La tematica d'amore e disperazione vengono trattati sotto forma di racconto e di dialogo interiore tra il sé e l'altro. Bella nipotino
  • Federica Cavalera il 13/04/2016 14:55
    Bella anche questa poesia e stupenda l'idea dei Proci...

1 commenti:

  • TIZIANA GAY il 15/04/2016 07:41
    bella, anche se non sei Penelope vai bene cosi'...

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