Altro che bosoni
e particelle gioiose
da un universo parallelo vennero sulla terra i gobboni
Piccoli omuncoli da fumetto dall'aspetto leggermente curvo e mostruoso
invasero numerosissimi ogni luogo
meno veloci degli esseri umani erano grandi divoratori di carne umana
gli uomini per proteggersi
non sempre riuscivano a sfuggire allo scempio da loro prodotto
si riempivano le tasche di giacche e pantaloni di carnevalesche bombette cartacee
che avevano la proprietà nell'esplodere rumorosamente di terrorizzarli e farli sparire per alcuni minuti
non vi era alcun rifugio sicuro
demolivano case ribaltavano automobili
Vedevo donne bambini e uomini correre smanacciando a destra e a manca colpi di martello per tenere a distanza le loro "incubesche" bocche affamate
i più anziani erano facile preda di questi predoni
Solo chi era capace di silenzio mentale non poteva più essere identificato e i gobboni attraversavano i loro corpi senza vederli
Da qui capimmo che la funzione del male sulla terra era quella di farci evolvere nelle trasparenze silenziose di una più ampia coscienza
l'autore Vincenzo Capitanucci ha riportato queste note sull'opera
è solo un pazzesco sogno dell'altra notte.. dal verbo francese Gober... deglutire... inghiottire..