La notte
innamorata di una stella
si attardò di un passo ancora
in un ritorno di echi
e voci
sciolse
l'ardire delle sue vesti nel buio
le sue luminose chiome nell'alba
colorarono d'azzurro
prima di svanire
il crepuscolo aleggiante sul mare
prolungando
il sogno nel giorno nascente
Timidi rossori
scollinando
dalla cima infreddolita dei monti
apparvero in cielo
un foglio li fissò su carta
e
la baciò
in chiostri di memoria