E sembra che non ci sia carità
che il mondo sia un'arida clessidra,
e noi come sabbia, dentro vi scivoliamo.
L'irruente uragano trascina
nel profondo l'uomo calamitato,
entra nella spirale di un cono imprigionato,
il mondo è impietoso
la natura si rivolta nel nome del progresso.
Si manipola ogni cosa
Ingegneria genetica, clonazione, ibernazione.
Il virus contamina l'uomo:
lo assoggetta lo inaridisce lo distrugge.
lo robotizza lo svuota.
Un grido riecheggia nel mondo
"Basta!"