Il prode Roncisvalle guerriero di ventura
la terra dell'ignoto è pronto a conquistare
col fido suo scudiero andrà per l'avventura
ma resta un po' perplesso da dove incominciare.
Appronta la corazza si cala la visiera
poi tira una moneta e giù gli viene croce
presa la decisione del fiume va alla foce
ma per salire in groppa ecco che arriva sera.
A furia di spintoni del prode suo scudiero
è finalmente in sella il nobile guerriero
la spada impugna in mano urlando a squarciagola
ma sgroppa il suo cavallo ed eccolo che vola.
Impreca allo scudiero lo maledice inetto
la cinghia mal legata il peso non ha retto
e dopo qualche tempo tutto rimesso in sesto
i due bravi guerrieri abbandonano quel posto.
Ill tempo corre in fretta il fiume ormai è vicino
lo stomaco borbotta che vuole far spuntino
ma quando s'alzò in volo lui perse la bisaccia
va ben pensa pazienza e si dirige a caccia.
S'avvia verso il bosco e tanto per cambiare
non trova più la strada non riesce a ritornare
lo piange lo scudiero guardandosi d'intorno
or che e' rimasto solo chi lo difende il mondo?