Gioca con me la luce del tuo sguardo,
lieve,
e m'imprigiona in un sogno,
dolce.
Le parole buone, ad accarezzare il cuore,
che vive,
impietosamente ti allontani in una sera,
che non avrei mai voluto vivere.
Quante e quali mani,
gentili,
quanti e quali occhi,
severi,
potranno sostituire le tue mani ed i tuoi occhi.
Quanti cuori di donna,
ancora violerò,
prima di ritrovare il tuo.
Quanti corpi di donna,
ancora avrò,
prima di ritrovare il calore del tuo.
Forse la risposta,
è in un'unica parola...
Addio