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per favore... per favore

Per favore non perdete la mia “poesia”,
sarà pure stupida e melensa
ma è servita a dar conforto,
prima di tutti a me, e, poi…
poi ad una piccola sirena
nei suoi momenti cupi,
ad una giovane mamma,
nei suoi momenti di sconforto,
ad una tenera donna
che non trova più la pace,
ad una amica che non dorme,
ad una pletora di anime
alle quali, ho donato la mia.
Quindi…non perdete la mia “poesia”
Oppure sì, ma lasciatela per via,
cosicché un’altra anima incerta
possa trovarla e farne scorta…

 

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0 recensioni:

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20 commenti:

  • Anonimo il 23/05/2008 19:45
    a dar conforto anche a lupetta... bau bau auuuuuuuuuuuu
  • terry Deleo il 25/12/2007 20:53
    c'è bisogno di poesia... e la tua non si perderà di certo.
  • augusto villa il 16/11/2007 16:40
    La trovo delicatamente dolorosa... Riesci a dare un peso ai sentimenti... trasformandoli in immagini...
    Molto bella! Ciao.
    Ciao!
  • sara rota il 15/11/2007 22:10
    Sarebbe bello a volte trovare piccoli messaggi per strada e farli nostri... come quei messaggi nascosti nelle bottiglie e regalati al mare...
  • Romina Cesari il 07/11/2007 20:56
    bella... delicata... gentile... silenziosa... che bello leggerla sottovoce!
  • Antonio Guizzaro il 03/11/2007 17:43
    Voglio essere, per una volta, fuori dal coro.
    La poesia, come sempre, è molto bella. Però anche qui ti crogioli in un dolore preventivo, che è stavolta una gratuita previsione di inutilità di quello che hai scritto.
    Gigi, tu non sei Pavese nè Montale (io meno di te).
    Lasciamo a chi ha la pazienza di leggerci valutare se le nostre parole possono servire a qualcosa. Anche ad una piccola cosa.
    Per conto mio ho l'impressione che le tue parole siano un dono di immagini davvero preziose.
    Sulle mie naturalmente non mi esprimo. Tu puoi farlo.
    Ciao
  • Michelangelo Cervellera il 01/11/2007 20:28
    Nessuno perderà la tua "poesia" rimmarrà nelle nostre memorie e come nei tempi antichi quando si tramandava solo a gesti e suoni, verrà trasmessa dal profondo del cuore per tutti i nuovi cuori. Da brivido. Mi piace molto. Michelangelo
  • Ugo Mastrogiovanni il 31/10/2007 10:55
    Quando gli uomini fanno poesia, intesa qui come dottrina, oltre ai propri bisogni interiori, riescono a soddisfare, a magnificare chi legge ed è allora che alla poesia viene riconosciuto il suo giusto valore.
  • Anonimo il 30/10/2007 22:34
    Sono sicura che le tue poesie continueranno ad asciugare lacrime, a regalare sorrisi, ad empire cuori bisognosi di veri sentimenti, non caro Gigi la tua poesia non verrà persa per le strade dell'indifferenza, ne sono certa.
    Angelica
  • Gabriella Salvatore il 29/10/2007 12:00
    una richiesta così delicata non si può ignorare, sopratutto se i versi sono così belli Luigi. La terrò con me e la farò conoscere, perchè le cose belle devono essere condivise
  • luigi deluca il 29/10/2007 05:39
    per Maria, Pupflea, m**(ma chi sei? Lascia che ti conosciamo, ci farebbe piacere)Anna e Cinzia,
    non dubitavo avreste condiviso questa emozione, perchè è in voi, permeata nel "cuore" e nella "penna"
    ed è bello sapere di non esser soli! gigi
  • Maria Lupo il 29/10/2007 01:01
    Esprimi, nel tuo stile limpido e diretto, una grande speranza e un tema fondamentale: l'importanza della poesia e la sua funzione, oltre che di esaltare, di consolare... e per la tua è certamente così.
  • Cinzia Gargiulo il 28/10/2007 15:17
    Gigi come si fa a perdere una poesia così dolce?...
    A presto.
  • Maria Lupo il 28/10/2007 02:05
    Anche se è molto tardi, voglio chiudere questa piacevole giornata con un convinto 10 a questa poesia che, delle ultime tre, è quella che mi piace di più. I commenti domani. Grazie, Gigi.

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