ho visto il soldato
stramazzare al suolo,
verde nella sua uniforme,
le guance colorate
dal fango della terra,
e avevo gli occhi
ottenebrati
da una polvere scura
e ho visto qualcosa
spezzarsi
nel trambusto del metallo,
qualcosa come i fieri stivali
macchiati dal fango,
qualcosa come l'elmo
incastrato alla testa,
il sogno della pace,
l'attesa del ritorno.
s'intuiva l'incredulità
dal tremore della gamba sinistra,
dalla forma a conchetta di una mano
come per voler afferrare qualcosa,
s'intuiva dalla luce matura
del pomeriggio,
luce
gialla come una pesca
ottusa come il cuore
letale
degli uomini.