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Gianni Spadavecchia
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Animo nero
Ho un animo nero ultimamente,
sento un vuoto dentro me.
E cerco soluzioni che non trovo,
eppure ci provo;
con la mente do fuoco ai pensieri,
penso ai bei ricordi passati "ieri".
E ammazzo il tempo, stacco il cervello,
urlo alla vita e rompo ogni schema.
E non scovo niente di bello,
adesso,
è come essere al teatro e assistere ad ogni scena.
Corro contro tutti i minuti,
i sessanta secondi cercano di sgretolarmi.
Ma io corro, salto, schivo, evito,
e nonostante mi distrugga, fingo di rinforzarmi.
Il fatto è che non vinco,
non posso mentire a me stesso.
Sono un po' debole, demotivato,
vorrei solamente un appoggio in più, adesso.
Perchè il mio animo nero
è più vivo che mai...
Sta soffrendo davvero.
sento un vuoto dentro me.
E cerco soluzioni che non trovo,
eppure ci provo;
con la mente do fuoco ai pensieri,
penso ai bei ricordi passati "ieri".
E ammazzo il tempo, stacco il cervello,
urlo alla vita e rompo ogni schema.
E non scovo niente di bello,
adesso,
è come essere al teatro e assistere ad ogni scena.
Corro contro tutti i minuti,
i sessanta secondi cercano di sgretolarmi.
Ma io corro, salto, schivo, evito,
e nonostante mi distrugga, fingo di rinforzarmi.
Il fatto è che non vinco,
non posso mentire a me stesso.
Sono un po' debole, demotivato,
vorrei solamente un appoggio in più, adesso.
Perchè il mio animo nero
è più vivo che mai...
Sta soffrendo davvero.
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4 recensioni:
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Antonio Tanelli il 04/02/2017 16:17Bella poesia, ben costruita, un piacere leggerla. la chiusa un po' troppo nera ma senza dubbio, coerente al titolo.
Walter Tresoldi il 30/01/2017 18:14Ecco una poesia con tanto di ritmo e di rime sparse.
Uno sfogo che sfiora l'ambito della depressione, quella che io chiamo "squalo nero" e che ovviamente tenta di mordere "l'animo nero". Continua a saltare, schivare, evitare: è quello che bisogna fare, ma non illuderti di poter svuotare/staccare il cervello. Non è possibile.
Grazie per il commento alla mia "Adolescenza". Pensa che è stata scritta nel gennaio del 1968!.
Ti invito a visitare il mio sito: basta cercare con il mio nome.
Rocco Michele LETTINI il 25/01/2017 08:49Un sentito quanto esplicito decanto.
Coraggio Gianni... il soffrire ci accomuna.
Serena giornata.
*****
vincent corbo il 24/01/2017 15:36Il colore dell'animo muta continuamente un po' come il tempo... bisogna dare tempo al tempo per vedere un nuovo colore sbocciare simile a un fiore.
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