Mi sei mancata davvero.
Ho coltivato la tua assenza
come un bocciolo che diviene fiore.
L'ho fatto sapendo che ne avrei colto i frutti,
che ne avrei gioito per i risultati.
Prevalentemente lo speravo,
ma ci credevo anche parecchio.
E come ogni vero fiore che si rispetti,
ho fatto anche i conti con le spine;
con gli aspetti più pungenti di un rapporto.
E son sempre quelli a farti capire,
se sei pronto oppure no.
Io ti ho amata fin da subito,
come quando di un fiore appena sbocciato
ne senti il profumo.
Come fai a scordartene dopo?
Come riesci a far finta di nulla?
Te lo dico io,
non puoi.
Ed ogni volta cerco parole adatte
a descriverti,
a descriverci.
A descrivere cosa sono capace di sentire,
quando sono con te.
Ma sai perchè non ci riesco?
Perchè le parole più belle da dedicarti
sono ancora chiuse,
ancora inutilizzate.
E perchè tu, in ogni momento,
sai farmi provare sensazioni prima sconosciute.
E hai questo gran potere,
quello di saper far felice il mio cuore.
E non dirmi come fai,
non è importante.
Ma non smettere in nessun istante.