No - Non è nostro
questo posto.
Questa poca via
che si avvita nella notte,
rigata, tra luci verticali,
dalla pioggia,
non è nostra, non è mia.
Altrove ha dimora
il sogno - non qui,
nell'umido sostare del buio,
dove il folto dell'angoscia
s'affossa in ombre scure.
L'ora non è tarda,
qualcuno rincasa
e passa, nel suo fagotto
fatto a somiglianza della vita,
davanti ai miei sentieri
fatti a somiglianza dell'assenza.
Nè si turba per così poco
l'altro vivere che ci sostiene
e che ci fa permanere -
nell'attesa di paesaggi
nuovi, di visioni in dono.
No - non è nostra questa sera.
È un prestito
che piange - fatto carne.
Consolazione è
qualcosa che viene, che arriva
e ti solleva.
E non restituisci
che lacrime, camminando
nel freddo e nella pioggia smorta.