Ogni giorno sbaglio qualcosa in ciò che faccio,
non capisco mai se son capace di correggere gli errori.
Probabilmente nemmeno mi accorgo di quello che succede.
Tra gli errori che faccio e quelli che cerco di non commettere,
forse realizzo anche qualcosa di buono e positivo.
E mi faccio troppi problemi, e mi rattristo,
divento pensieroso e ho paura di perdere anche qualcosa di non mio.
Forse sbaglio in tutto questo,
ma sono un poeta e come tale devo soffrire,
imparare a farlo e vivere meglio di prima.
Con anima fiera e profonda, con vita intensa
e sogni sempre pronti a spingere e a farsi avanti.
Tra gli errori dei giorni
qualcosa di giusto la so fare.
Tipo sorridere, scrivere, desiderare,
oppure anche solo, semplicemente
amare.