So che sei tu, vieni allora
Nella notte di iridescenti riflessi
Vieni in una canzone ubriaca
Cantata sulla piazza antica
Qui non ci sono favole
Solo uno spirito punito dalla vita
Sfibrato dai rovi dei giorni
So che sei tu, per lasciarmi
Un sogno che può ancora esistere
Un velo leggero di cartapesta colorata
A spaventare il domani
Vieni prima dell’altra
Che attende ghignante nel suo manto
Vieni di iridescenti riflessi di cielo
Vieni protetta da questo amore