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Io e me

Io e me
stiamo troppo insieme
ma non ci accettiamo.
Ci facciamo domande
troppo difficili per avere una risposta
ma che sconvolgono l'anima
come il vento agita il mare.
La mia testa rotola,
i pensieri si accavallano,
si sorpassano,
lottano,
uno, l'altro...
io non so quale seguire.
I colori si mescolano
le tinte più strane nascono
poi si tuffano con le altre.
Quale meravigliosa ricchezza
può nascere da tutto questo,
pensano gli altri,
credono che la solitudine apra la mente
che colori,
pensieri,
immagini si fondono
dando vita a esperienze straordinarie,
a gradazioni nuove
e non sanno
che sempre bianco è il risultato.

 

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4 commenti:

  • paolo veronesi il 25/12/2011 09:29
    indivisibili, inseparabili, in continuo lottare e in continuo divenire. lascia che i tuoi io e me trovino pace, guerra e speranza, cerchino domende e risposte, luci e ombre
  • Anonimo il 18/06/2010 10:18
    la chiusa è veramente bella. Ho colto veramente quello che vuoi dire in questa poesia, la solitudine è una condanna. Ce gente che coglie in questo indipendenza ( forse è anche vero), ma nella maggior parte delle volte non è voluta. Il paragone dei colori che si fondono a dare sempre e comunque il bianco è un'immagine azzeccata anche se personalmente (parere personale) lo stile non è dei miei preferiti. apprezzata.
  • Ariberto Terragni il 22/02/2008 18:36
    Stile accattivante ma anche sincero, bella la chiusa
  • Marco Vincenti il 26/11/2007 23:08
    molto ben descritta questa immagine di solitudine! brava

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