No... non dimenticherò mai le scommese
l'orbita dei miei occhi che cercavano e cercavano
spingendosi verso l'esterno e rischiando rischiando
d'entrare a far parte degli storpi ottici
No... costretti a marciare per Statale
ed ascoltare reaggeton che incolla
che brucia e fa passare la fame
per tartassare le mure d'opposizione morale
e le vecchie continuano ad invecchiare
mentre anziani in crescita ascoltano
Country blues La margherita
calda la troverai sotto il bancone in pizzeria
I limiti che costeggiano la pazzia
non son delineati da filo spinato
e anzi senza nessuna magia
gli si può superare camminando
a capo chinato
Non facciamoci superare dagli avvoltoi
il rischio di diventare prede è sempre dietro
il palo della fiducia e nella poltrona
affianco al telecomando
Maurizio Costanzo
ti ascolto molto a scazzo
Nella mia ignorante indifferenza
cammino tra la folla
un fiume di vino e birra
c'è perfino quello in bolla
e nessuno ti dice
"Zitto e cirra!"
I sogni non son finzione
basta solo l'immaginazione
e tutto quel che vedrai
con l'aspetto di un intuizione
prenderà l'aspetto del destino
La chioma di questa notte è fuori forma
con la luna un po sbiadita non rende chiara la divisa
Vai a avanti e non ti stanchi
e non ti vergogni nel cambiare uniforme
Rendi chiara la giornata
con naturali schizzi d'euforia
e dubiti nel vedere ferme forme
Fatti fritti e fatti forza
firmi e sfuggi
foto e fate
fingi fisso
freno e fingo
Faccio e fecci
fungi e funghi
il classico cielo
ritratto dall' estro ebbro
chiaro tragico delirio di vita
santo male chiara onda
vortice d'anime precipitose
e non giace chi vuol giacere