Forse la poesia più bella che ho mai letto. Dolorosamente toccante grazie al verso semplice ma che sa di antico poetare. Splendido e terribile, al tempo stesso, il drappo rosso sangue che "ammanta" la bianca luce.
sembra una ninna nanna eterna..
la "bianca luce di primo amore" quella Divina..
e la foglia del colore della terra... nella terra stessa.. come un riporre al suo posto qualcosa di finito..
magari non ci ho proprio preso, eh?
mi è piaciuta l'atmosfera sommessa..
ciao L