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Attimi

Attimi...
 Una stranissima sensazione di impotenza, mi blocca, mi rende piccola,
Piccola!
Si rimpicciolisco!
Divento un atomo!
Un minuscolo atomo
sento paura,
 paura che qualcuno mi schiacci, mi calpesti
impotente
come un ragno, paura di sparire..
Qualcosa invade la mia mente, entra nel mio cervello
e mi domina.
Una strana alchimia  e io mi vedo
rimpicciolisco,
di più, di più
fino a scomparire..
Non sono io, non sono niente,
sono attimi, piccolissimi,
indicibili attimi di terrore,
sò di non essere per un attimo
e il cuore batte!
Sento un minuscolo cuore pulsare  fortissimo
in ogni vena in ogni angolo del mio non essere..
Ma sò che sono e non sono
e sò che è pura follia
come una visione con una non visione..
Come un incubo notturno, fatto da svegli..
Ci sono incubi ad occhi aperti,
viaggi onirici e incosci che mi catturano mentre non sono,
mi sento piccola,
chiunque potrebbe calpestare il mio non essere
per dei secondi che durano millenni,
battiti e brividi, visioni che incupiscono e che travolgono
mi assorbono la vita,
una non vita, un viaggio nell'incoscio..
nelle profondità nell'oscurità di me,
percorro antri in vortici ,
vedo il contorno della vita fatto di ombre che mi avvolgono..
Poi d'improvviso tra quelle ombre mentre io sono li
infinitesimale e minima come una briciola,
vedo..
vedo una mano bianca di luce in quelle ombre vedo una mano!
Grande, gigantesca che mi raccoglie...
La amo quella mano..
La amo profondamente..
Ma non vedo altro che una mano, grande, bianca..
e tutto diventa lucido, tutto si accende
mentre ritorno alla normalità..
nessuno può schiacciarmi.

 

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4 commenti:

  • luigi deluca il 20/03/2007 14:50
    Molto, ma molto intrigante, se ti capita leggi un breve romanzo di Matheson, si chiama: tre millimetri al giorno,è l'esperienza di un uomo che rimpicciolisce, l'ho letto e vedendo la tua poesia mi è lietamente tornato in mente!
    Brava,
    gigi
  • Franco Limbardi il 17/03/2007 20:01
    Grandissima

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