Il caldo è asfissiante,
la noia incombente.
Rivolto il corpo nel letto
cercando nei lati frescura.
Mi alzo di scatto.
L'acqua fresca che sgorga
ristora la mente,
risveglia nei sensi le voglie.
Metto jeans e maglietta intonata.
Da quando non esco di notte?
Da quando Maria mi ha lasciato?
Via del mare è incrocio di vite.
Luci di night promettono sogni,
a falsi play boy e vere puttane!
La caccia allo sballo è iniziata,
tra sniffi di moda e pasticche per vizio.
Annega il domani nero
in litri di alcol
il sabato sera!
Nei vicoli bui
si cela il vampiro;
baratta bustine di sogni
con pezzi di vita.
Succhiando montagne di soldi.
L'alba è lontana!
Il porto è vetrina di sconci;
ragazzi per lucro a fare marchette,
viados, colorati come uova Pasquali,
e profumate scie,
volteggiano,
in caccia di prede.
Per gli amanti dell'omo
la sorpresa c'è.
Ritorno confuso alla tana.
Il tempo è andato veloce,
lasciandomi indietro.
Questa non è vita mia.
Perchè non torni Maria?