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Un'altra me

Uno specchio rotto
riflette il mio volto.
Confusa è l’immagine
che inerme mi scruta.

Gli occhi son chiusi
eppur mi vedo.
Le gote bagnate
ma non le sento.

Le labbra si muovono
pronunciano parole
che non riesci a sentire.

I pugni si stringono
esprimo rabbia
che non riesci a placare.

Gli occhi aperti
non mi vedi
asciughi il pianto
i miei palmi son chiusi.

La nostra anima
vagante mi cerca
la luce di una nuova alba
tu sai che l’aspetta.

Un’altra me
ti insegue
mentre si chiede
perché non mi ascolto.

 

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10 commenti:

  • Sergio Fravolini il 26/04/2010 09:28
    Rabbia silenziosa che non muore che cerca...

    Sergio
  • Anonimo il 27/01/2008 23:43
    A volte è dura e difficile ascoltare l'altra parte di noi.
    Ma necessario, se vuoi vivere veramente.
    Ciao Sara.
    Angelica
  • lucia cecconello il 22/01/2008 23:10
    bella ciao
  • sara rota il 22/01/2008 17:18
    Poesia che mi rivela un animo solitario
  • Marta Niero il 20/01/2008 18:50
    sono momemti difficili da vivere, posso capirti, purtroppo, ma riuscire a esternarli, è come prendere l'antidoto per sconfiggere il morso di una serpe velenosa.. continua continua senza fermarti

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