username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

ALLA DERIVA

È grigio il clima del perenne essere.
Tutto è caduto:
le speranze perdute, le preghiere vane
le parole inutili, l'amore illuso
le primavere sfiorite, gli ideali mortali.
Ma non v'è più dramma in me
in questo continuo appassire e morire
ma completo abbandono.
Accetto di andare alla deriva
lasciandomi cullare dalla marea del tempo
in cui tutto si dissolve
fino a compiacermi del mio dolore.
È dolce sentirsi vittima, indifeso, inascoltato.
Capire che persino la vanità delle cose
diventa pura armonia.

 

0
3 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

3 commenti:

  • Maria Lupo il 03/02/2008 01:54
    Ciao, Claudio, ti avevo perso di vista...
    Bella poesia, molto nelle mie corde in questo momento
  • Aedo il 25/01/2008 17:54
    Una poesia bella, significativa, attraversata da un'intensa malinconia.
    Ciao
  • Riccardo Brumana il 23/01/2008 23:47
    Claudio, mi fa piacere sentirti sereno... nel tuo lasciarti affondere! ma stai scherzando vero?!?! coraggio non lasciare che la vita vinca! noi andremo oltre! ciao

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0