le rose sono azzurre e il cielo è rosso,
apri gli occhi ma non vedi il percorso...
una lacrima riesce a scapparti lontano
e cercar d riprenderla ormai è invano.
le rose non son blu e il cielo non è rosso,
ti chiedi come mai il mare è cosi mosso;
quella lacrima da te scappata insegna
k il puro sentimento in te ormai regna.
le rose sono rosse e il cielo è blu
tra malinconia e tristezza non sai nemmeno tu;
hai paura k si veda nei tuoi occhi
un inverno spento e senza fiocchi.
le rose sono rose e il cielo è lassù,
k t piaccia o no non lo toccherai più;
vorresti che qualcuno ti porga la mano
ma ormai tu sei scappato lontano.
le rose hanno le spine e il cielo le stelle,
ogni volta k gli osservi li senti sulla pelle;
vorresti capire cosa vuol dire amore
ma t devi accontentare solo del dolore.
le rose sono fiori e il cielo non c'è più
senti le spine entrare laggiù;
laggiù dove il tuo cuore si nasconde ferito,
dentro una fortezza di cartone finto.
le rose ti hanno punto e il cielo abbandonato
dall'alcool speri di esser confortato;
come un bimbo in cerca di coccole corri
ma ti sembra che ci sia più niente là fuori.
le rose son passate e il cielo è ritornato,
guardi al futuro del tutto sconfortato;
questa volta non hai più paura
perché sai come abbattere quelle alte mura.