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Lezione di ballo

Tra ritmi e figure
ti muovi con fatica, accarezzando
il sogno di volare
con un corpo leggero.
Non guardi nello specchio
mentre perdi
i passi della danza.
Cerchi una voce
che non hai più,
un’espressione nuova
per ritornare in te,
per riscoprire
sensi dimenticati.
L’allegria si disperde
negli anni troppo lunghi
di pesantezza e buio.
Riemerge a tratti
su una musica nota,
su un sorriso di amica.
E riprendi a ballare
Con  ansia fiduciosa.

            _________________________________



( Non è una metafora ma potrebbe esserlo.
Non l'ho scritta pensando a me... ma anche).                                                                                         
                                                                                                                                                           

 

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0 recensioni:

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50 commenti:

  • Maria Lupo il 10/03/2009 10:38
    Grazie a tutti.
    Purtroppo ho lasciato il ballo, e anche la persona di cui parlo... in senso letterale. Quanto al significato metaforico, c'è ancora qualche speranza, forse.
  • loretta margherita citarei il 10/03/2009 08:51
    bella, ben scritta
  • Ugo Mastrogiovanni il 17/07/2008 16:42
    Anche l’architettura del verso dà il ritmo del ballo; a me che ballo da 10 anni ogni venerdì, sabato e domenica sera e continuo a frequentare la scuola da questa sensazione.
  • Rosella Ardesia il 17/07/2008 15:39
    carina!
  • Dolce Sorriso il 16/07/2008 16:58
    vorrei partecipare ssanch'io a quella scuolo di ballo.
    bravaaaa.
  • Cinzia Gargiulo il 16/07/2008 12:54
    Hai ragione Maria, non è assolutamente facile. Ci vogliono anni di lavoro su noi stessi per riuscire a spezzare tutte le catene che ci imprigionano e non tutti ci riescono.
    Ciao...
  • Maria Lupo il 16/07/2008 12:15
    Grazie, Cinzia, hai compreso ed espresso bene il significato... purtroppo non è facile lasciarsi andare nè raggiungere lo scopo.
  • Cinzia Gargiulo il 16/07/2008 11:25
    Sono convinta che attraverso il ballo libra leggero il corpo e anche l'anima, ma questo avviene solo se ci si abbandona completamente al ritmo della musica. Tutti possono imparare la tecnica del ballo ma pochi raggiungono la giusta grazia e leggerezza proprio per questo. In questa poesia sembra che la danzatrice dopo un lungo periodo di buio stia concedendo a se stessa questa capacità di lasciarsi andare nel corpo che le consentirà anche di liberare la sua anima.
    Molto bella!
    Un abbraccio...
  • Anonimo il 08/07/2008 05:57
    Chiedo scusa alla poetessa maria Lupo, mi ero dimenticato di lasciare le mie impressioni sulla bella poesia... ero stato attratto da un altro commento... mi scusi ancora. Bella poesia e devo dire mi è piaciuta anche la nota... non è metafora ma potrebbe esserlo... dedicata ad un'altra persona ma potrebbe essere perfetta anche per me. Grazie e complimenti. Mi ha colpito molto quel verso... con ansia fiduciosa...è uno stato d'animo che provo spesso. Buona giornata Maria. Suo gi&ak
  • Maria Lupo il 08/07/2008 00:50
    Il sig. Cuccu non fa commenti ma pubblica le proprie opere nello spazio riservato ai commenti. Non so che gusto e che vantaggio ci sia, comunque è contro le regole e anche un po' stupido.
  • Anonimo il 07/07/2008 19:58
    Finalmente un bel commento attinente, sig. Cuccu... se fossero tutti attinenti e non inseriti a casaccio avrebbe il mio plauso!! gi&ak
  • Pablo X il 03/06/2008 17:11
    Non è mai tardi per ballare, soprattutto se te lo senti. Ho visto sudamericane enormi ballare con la grazia di una farfalla, e veline artificiali ballare come marionette.
  • Maria Lupo il 03/06/2008 15:27
    Non ne sentivo il bisogno in questa sede, Giacomo, ma non sono allergica. Grazie
  • Maria Lupo il 25/03/2008 02:21
    Grazie, Marco. Grazie a tutti.
  • Marco Vincenti il 24/03/2008 22:05
    mi è piaciuta molto. Complimenti!
  • Maria Lupo il 21/03/2008 15:33
    Grazie, Vincenzo. Probabilmente avevo male interpretato quel tuo commento. Quanto a questa poesia, ti ringrazio dell'incoraggiamento... come ho scritto, può riferirsi anche a me ma parte dall'osservazione di un'altra persona
  • Vincenzo Capitanucci il 21/03/2008 04:16
    Ciao Maria... molto bella... ti avevo detto che non avrei più commentato tue poesie... ma eccomi qua... sono contento che hai ripreso a ballare... che hai ritrovato quel sorriso interno.. che si era perso in anni troppo bui... quel tempo sfinito che ti avevo dedicato... promessa di una ritrovato sentimento di eternità... e adesso balli.. in fiduciosa.. ansia-speranza

    Bellissima

    Con affetto.. fra metafore e non metafore
    v
  • agnese perrone il 17/03/2008 09:52
    a volte è sufficente volare con la mente e lasciarsi andare. Brava
  • Riccardo Brumana il 15/03/2008 23:20
    ho capito; la mazzurca!!!
  • Maria Lupo il 15/03/2008 20:43
    Grazie anche agli altri. Per oceano mare: tentare di riprendere a danzare su vecchie musiche(in tutti i sensi) dà speranza ma anche malinconia.
  • Maria Lupo il 15/03/2008 20:40
    Ma dài, Riccardo...
    Grazie del commento, comunque.
  • Riccardo Brumana il 15/03/2008 20:13
    quindi stai veramente imparando un ballo. di che genere? forse la danza del ventre?
    ciao Maria, bella la poesia
  • Ivan il 29/02/2008 13:46
    Sono passato per caso, ho dato un'occhiata e... riletta é ancora più bella.
  • tore chiaro il 24/02/2008 16:34
    Grazie maria la tua lezione di ballo e proprio ritmica come musica sono le frasi ciao Tore
  • Maria Lupo il 16/02/2008 00:49
    Grazie, Katie, anche per il tuo commento a Fine di un viaggio.
    Grazie, Claudio... Nella realtà è una situazione più complessa ma mi piace che la si veda così.
  • Claudio Amicucci il 15/02/2008 02:39
    Il segreto per ricominciare, spesso, sta proprio in una musica nota che ti fa tornare a ballare e perderti di nuovo dietro al mondo, ad un mondo dove c'è ancora amore. Piaciuta Maria, ciao Claudio
  • Maria Lupo il 15/02/2008 01:31
    Grazie di cuore a tutti per l'attenzione e la sensibilità
  • Gabriella Salvatore il 14/02/2008 10:09
    muoversi a fatica sognando la leggerezza di un tempo, la voce di un tempo.. e riscoprirsi ancora capaci di dare... molto bella Maria
  • Antonio Pani il 12/02/2008 11:17
    Immagini e versi semplici ed avvolgenti. Bella, mi è piaciuta, complimenti. A rileggersi, ciao.
  • enzo napoli il 11/02/2008 15:50
    Si, sono versi pieni di speranza. Metafora o no, comunicano molto. Brava
  • Ugo Mastrogiovanni il 11/02/2008 10:45
    Trovo molto poetico affidare al ballo la propria sensibilità, nuove riflessioni sul futuro, il desiderio di svago e la propria nostalgia.
  • Ezio Grieco il 11/02/2008 10:12
    ... malinconia, smarrimento, speranza nel ricominciare, aspettative nel voltar pagina; bellissima.
    mikelus
  • Maria Lupo il 11/02/2008 01:36
    Grazie, Ivan. Le musiche su cui "balliamo"(in senso letterale e metaforico) sono a volte allegre a volte tristi... a volte tristallegre, come forse in questo caso.
  • Ivan il 10/02/2008 16:42
    ... stile impeccabile, leggi e ti sembra di sentire la musica di sottofondo, ma quella vena di malinconia non ti abbandona mai. Bellissima.
  • Maria Lupo il 10/02/2008 01:08
    Grazie, Gigi, del tuo commento generoso e appropriato.
    Metaforicamente può riferirsi a me e a chiunque... in senso letterale riguarda un'altra persona e delle vere"lezioni di ballo". È vero, la poesia a volte è una chiave per trovare soluzioni che non esistono nella realtà o per elaborare un lutto, un'ansia, una paura
  • luigi deluca il 09/02/2008 06:52
    E riprendi a ballare
    Con ansia fiduciosa.
    credo che questa auto-soluzione, sia la prova che hai, o almeno sei a buon punto nel somatizzare il dolore per la perdita recente che la "vita" ti ha così
    sorprendentemente gettato fra le braccia;
    Tra ritmi e figure
    ti muovi con fatica
    è una "situazione" che sento tanto, anche mia! Maria, non starò a farti sviolinate, ma se tu, con poche precise parole, tratteggi una situazione, ne descrivi l'origine, il decorso, e ne offri soluzione... beh, viva la tua poesia!
    gigi
  • Maria Lupo il 08/02/2008 00:57
    Adelaide, non intendevo assolutamente mettere in dubbio la tua sincerità! ... Volevo solo dire, riferendomi sia a te che a Lisa, che se due persone attente e sensibili come voi hanno colto più lo stile che il contenuto, forse questo contenuto l'ho espresso(come mi capita spesso) in modo troppo vago... e rileggendo mi sembra proprio così. Ma forse, naturalmente, è un eccesso di autocritica, e non per questo non apprezzo il tuo giudizio, anzi. Mi dispiace di non essermi spiegata. La mia replica nasce dal fatto che questa semplice poesia prende spunto da un fatto molto più triste di quanto non appaia.
    Di solito i miei versi sono apprezzati da quelli del cui giudizio mi importa qualcosa, e me ne meraviglio sempre.
  • Maria Lupo il 07/02/2008 00:50
    Grazie infinite, ragazze.
    Forse le mie storie sono troppo nascoste, Adelaide... spesso si apprezza lo stile, che in questo caso non ho curato affatto, ma forse non arriva del tutto l'emozione, che pure sentivo profondamente.

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