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STUPORE

Aliena..
Piccola..
Si!
Vedevo con gli occhi e non capivo,
Ma sorridevo a quei movimenti che
Sentivo estranei
Intorno a me..

Mi hanno osservata e sezionata
Perché diversa
E attenta
Alle pieghe disegnate sulle dune di sabbia
Dal vento carezzevole e fresco,
Agli steli verde smeraldo
E al nome che avevo dato ai sassolini
In fila sul davanzale…

Ma nella scoperta di un forziere
Dimorava la melma
Che un cuore asciutto e sterile
Riversò sul mio candore…
E aliena vagai nel tempo
Alla ricerca di una fine
Con l’istinto d’annullare
Ciò che credevo causa di dell'offesa...
Me!

Decisi allora
Che la mia navicella
Mi avrebbe portata via,
Salpando da uno scoglio,
Trafitta da stalattiti di voluta indifferenza,
Di provocata solitudine,
Varcai il confine..
Aprii il mio petto!!!
Ma ciò che ne uscì era identico alla forma
Che regnava indiscussa in quelle dune,
Nello stelo piegato dal vento
E nei piccoli sassi
Miei compagni di gioco..

Mi riconobbi!!

Raggiunsi l’irreversibile,
Raggiunsi il mio pianeta,
Una barca di carta..
Bianca, ancora
Nonostante non assomigliasse affatto
E più
Allo specchio originale..

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0 recensioni:

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17 commenti:

  • laura cuppone il 24/02/2008 23:47
    Adamo grazie d'aver letto con trasporto e attenzione...

    un abbraccio
    Laura
  • Adamo Musella il 24/02/2008 23:18
    Spesso un forziere diviene una trappola, ma vediamola così: il risultato di un disegno che poi ci offre la Forza del Dono e allora l'inaspettato e finalmente il vero traguardo navigare con vele spianate Ci hai regalato una bella poesia riflessiva
  • laura cuppone il 22/02/2008 00:20
    Grazie gabriella.. hai visto qualcosa che é difficile da vedere... se non con occhi particolarmente allenati!!!... ed un sentire di un certo intenso colore... ciao e grazie!
    laura..
  • laura cuppone il 22/02/2008 00:16
    Vincenzo... attraversare il dolore.. tutti bene o male nella vita.. tutti, nessuno escluso, purtroppo, attraversiamo il dolore..
    L'orto degli ulivi..
    momento centrale di identificazione nell'Intima Appartenenza e nello stesso tempo nell'umano sentire...
    Quell'episodio é emblematico e una prova di fede nell'accettarlo non indifferente..
    la "Quaternità"?... qui entriamo in un campo minato... e secondo me ci misuriamo in un discorso che porta solo ad identificare, in fondo, un personale sentire... che poi a mio parere può avere molteplici varianti, ma che deve portare alla Stessa Origine se no non ha senso...
    Quindi, qualsiasi cosa tu senta, se ha la Sua Direzione, non può che essere plausibile, possibile...
    Ma la Bibbia non si interpreta... non nel senso più stretto del termine... e comunque lo si fa solo con cognizione di causa...
    Ma al di là di tutto questo, ciò che importa é sostanzialmente seguire il proprio sentire consapevoli che é da Lui che proviene...
    non tende forse la creatura sempre al suo Creatore?
    Io credo di si... anche se a volte la vita ci mette davvero a dura prova...
    ciao..

    grazie... Laura

    augusto hai visto cosa combini???
    ciao.
    laura
  • Gabriella Salvatore il 21/02/2008 13:46
    "due strade avevo davanti, io scelsi quella mano battuta, ed è per questo che sono diverso"
    Bellissima!!
  • Vincenzo Capitanucci il 21/02/2008 09:53
    Ciao Laura, gli scambi con te mi sono proficui al massimo.. il 20/01/08 avevo scritto questo haiku

    Crocifissione (lama sabactani)

    Vado svanendo
    portando il dolore
    d'averti perso

    Era un haiku fatto di lacrime.. avevo preso coscenza dell'immensa sofferenza di Gesù... che dopo aver sudato sangue nel giardino degli ulivi... mentre i suoi apostoli dormivano... ed aver accettato di sacrificare la sua vita per fare la volontà del Padre... si è visto accusare di essere un bestemmiatore... e poi ultimo dolore immenso, incommensurabile, si è sentito per qualche attimo, che valgono una eternità di dolore, abbandonato dal Padre... guarda verso lacrime ancora adesso...
    Questi sentimenti mi ha risvegliato le poche parole di Augusto...
    Noi riflessi e schegge dovremmo probabilmente rivivere tutto questo... anch'io adesso esplodo e brucio... ma sento che andrò verso questo.. anche dal fatto che interpreto la Bibbia.. non alla lettera ma con il cuore... e forse presto mi diranno che sono un bestemmiatore... di trasformare la Trinità... in una Quaternità... inserendo la Madre... la nostra Madre divina... il creato... son solo intuizioni per il momento ma diventano sempre più profonde... giorno per giorno... ma vedremo... son sempre pronto a dire mi sto sbagliando... anche se il vento soffia sempre in quella direzione...
    Comunque la strada dove abito è dedicata all'ammiraglio Andrea Doria e non alla nave.. e lui è morto a 84 anni... o giù di lì... sereno
    Con affetto e sincerità
    Vincenzo
  • laura cuppone il 20/02/2008 23:29
    Vincenzo.. gli occhi non hanno idea di cosa voglia dire davvero vedere...
    m'accontento sempre... saperlo fare nella maniera più pazza e illogica é sublime...
    a volte sono spirito iin eruzione, lo ammetto... esplodo e brucio.. lo so...
    il piede non sa la direzione...é il mio cuore a suggerirla, imporla...
    in ginocchio si impara l'umiltà e l'ascolto..
    soprattutto del se stesso Sostanza. Somoglianza...
    Dio.. si é umiliato e fatto ammazzare... e ci ha perdonati..
    noi non siamo Perfetti così... ma siamo riflessi, schegge... e non possiamo fare a meno di riconoscerci.. in Lui... se questo avviene Siamo Totalmente.

    Grazie anche a te.
    Laura
  • Vincenzo Capitanucci il 20/02/2008 23:21
    Penso anch'io come Augusto che forse alla fine ci vogliono i braccioli... all'ultimo momento il veliero va a fondo... tragico e sublime... l'ultimo passo si fa in ginocchio... si è travolti dalle onde... e li ci vuole una fede immensa.
    Pensa io abito in via Andrea Doria...

    Comunque è solo una ipotesi.. suggerita da quella parolina da Augusto che ha risvegliato qualcosa in me... ricordi... di un buio totale... prima di..
    OK Ciao grazie di questi continui scambi
    Vincenzo
  • laura cuppone il 20/02/2008 22:45
    Augusto... sei tu il cittadino, non io...
    i braccioli????grazie
    un abbraccio
    Laura
  • laura cuppone il 20/02/2008 22:44
    Coraggio e pazzia!!!... per amare...
    vincenzo, grazie!
    ciao Laura
  • augusto villa il 20/02/2008 14:46
    Tieni sempre i braccioli... non si sa mai!... Molto belle queste tue riflessioni... e pure profonde!...È come avere una marcia in più!
    Ciao Laura!
  • laura cuppone il 19/02/2008 22:40
    Grazie Riccardo... col tempo la nostra forza é ampliata... Nel mio percorso ho superato gli attacchi sola, ma con il Suo Amore... Ora che conosco anche l'amore completo con chi Amo, la mia forza é impressionante. E Lui stavolta, ora ha dato al mio io l'"immortalità..."
    Grazie.!

    Laura
  • laura cuppone il 19/02/2008 22:36
    Se la mia barca ora é veliero... il merito Divino é del mio Amore.. che Dio presente in Tutto, mi ha donato allora... con la forza... e mi dona ora... attraverso chi mi ama!!!
    grazie Vincenzo.
    Laura
  • Riccardo Brumana il 19/02/2008 21:41
    a volte ci stupiamo da quanta forza troviamo in noi stessi!!!
    ... ognuno ha le sue armi per combattere gli attacchi che il proprio io subisce fuori e dentro di noi. brava.
  • Vincenzo Capitanucci il 19/02/2008 13:44
    La tua barca di carta è diventata un veliero... che naviga fra cielo e terra... fra il Padre e la Madre... in un immenso oceano d'amore
    Con te per te e in te
    Vincenzo

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