S'ode il respiro del mondo
in questa terra che accompagna
la mente oltre lo sguardo.
Il maestrale sferza i pini salmastri,
piega i cipressi, custodi viventi del passato;
arroccato su una collina un borgo
sovrasta l'immagine e par d'udire
il canto di una madonna innamorata,
fra echi di lazzi, risa di scherno e
clamori lontani di scontri d'arme.
Toscana, un quadro dipinto da mani sapienti,
uno scrigno di tesori immutati nel tempo,
una realtà che accompagna al sogno
senza che il risveglio inaridisca l'animo.