Io li ho visti
gli occhi più belli del mondo,
nei giorni
tristi e lenti di pioggia
di un'estate in declino,
nell'alba
fresca e gelida
di un'anima sorpresa
a saziarsi d'amore,
libera
da un corpo umiliato
ed estraneo
a se stesso.
Io li ho visti
gli occhi più belli del mondo,
tra le mie ciglia aperte
ai confini del mare,
sulle ali di un gabbiano
in volo
che scuote gli affanni del tempo.