Ragnato amor
che ancor duri
di noia olente
l'animo spossi
Onninamente
di loia onusto
l'opimo mio
mai sottrasti
al cuor
balibo al canto
che fu
dirizzato
alla boria tua
Gravi dunque ancor
e niente molcia
Monade sinistra
vermo immondo
partiti infine
e non far ritorno
l'amor mio
d'altro mondo
ormai gavazza