La gelida pioggerella
delicatamente
punge le membra esposte
di questa mia
estate tradita.
Le secche polveri
di solitudini odorose
lasciano
salendo all'umidore
il loro statico posto
e già è concerto
ampio
suona discreta
l'umile natura
in punta di piedi
entra danzando
nel bosco
l'autunno.
Molto bella e quanta delicatezza nel tuo scrivere.. l'umile natura.. in questa gelida pioggerella queste soltudine odorose...è una bellissima metafora autunnale.. interiore... la nostra infinita estate è stata tradita..
Con stima
Vincenzo
bellissima la visione naturale della danza... del bosco.. in autunno... danza che si muove con una musica... nostalgica... malinconica... e fredda... appena appena... come la pioggerellina... che ti sveglia... all'autunno...
bella.. così com'è e come metafora.. interiore.
Laura
Una bella descrizione per una stagione non troppo aprrezzata, ma ricca di colori
Anonimo il 16/03/2008 12:12
Prima una sorta di purificazione, tramite la "gelida pioggerella", dall'arsura estiva; poi il lento quanto inesorabile incalzare dell'autunno ben sottolineato dall'elevata ritmicità (probabilmente dovuta all'assenza di punteggiatura) del tuo finale. Piaciuta!